Un suono
e uno stile imprescindibili, la quintessenza ultima del rock in immagine e
musica. Di questo linguaggio Chuck Berry ha inventato alfabeto e grammatica,
forgiato l’espressione e la tecnica definitive sullo strumento che ne è il
simbolo per eccellenza: la chitarra. St. Louis To Liverpool, come
facilmente si evince dal titolo, è l’album che fa il punto della situazione
sullo stato di salute degli eroi del rock ‘n’ roll dei cinquanta in un anno
cruciale, quello della british invasion capeggata da John, Paul, George e
Ringo, ed un guanto di sfida gettato in faccia ai nuovi agguerriti concorrenti.
Il risultato è un entusaismante ricettacolo di riff e assoli micidiali e di
turgide scale blues trasfigurate nel passo veloce e sincopato del ritmo boogie.
Su tutto You Never Can Tell, che si conquista sul campo lo status di
standard rock e che colpisce a morte il cuore di Quentin Tarantino che ne farà
uno dei temi più memorabili di Pulp Fiction.
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